Che fare ? SE DOVESSE SUCCEDERE ……
Come abbiamo visto quando le coronarie sono ristrette per la presenza di placche aterosclerotiche la quantità di sangue che giunge al muscolo cardiaco può essere insufficiente per rifornirlo di ossigeno e sostanze nutritive nella misura necessaria. Ne deriva uno stato di sofferenza che si manifesta con quello che genericamente è definito un “attacco cardiaco”; se questa sofferenza si prolunga può portare ad un danno irreversibile, cioè all’infarto del miocardio.
E’ IMPORTANTISSIMO SAPER RICONOSCERE I SINTOMI DELL’ATTACCO CARDIACO IN MODO DA POTER METTERE IN ATTO UN SOCCORSO MEDICO PRECOCE.
Le principali manifestazioni dell’attacco cardiaco sono:
– Dolore sotto forma di sensazione di peso o costrizione alla parte centrale del torace che si diffonde verso la spalla e il braccio sinistro, al collo, a volte dietro alle spalle. In alcuni casi di il dolore può localizzarsi in altre sedi come le spalle o le braccia o il collo e la mandibola; a voltee viene avvertito alla parte superiore dell’addome in corrispondenza dello stomaco e può essere scambiato per un’indigestione. In genere il dolore è intenso e persistente. ma a volte può essere di modesta entità.
– Nausea o “sensazione di pesantezza allo stomaco”
– Senso di debolezza o di ” mancanza di respiro”
– Sudorazione