SI’ AL BIANCOSPINO
Nella medicina popolare il biancospino è associato alla cura delle difficoltà di digerire e alle calcolosi. Una ricerca condotta in Usa ha accertato gli effetti benefici di questa pianta nei primi stadi dell’insufficienza cardiaca. Il suo effetto benefico è legato soprattutto a sostanze come le procianidine e i flavonoidi. Secondo gli studiosi fitoterapeuti dell’Università di Siena, il biancospino sembrerebbe anche favorire la riduzione dei livelli di colesterolo e l’abbassamento della pressione. Dote certa: non ha effetti collaterali e può quindi esser preso per lunghi periodi. Sempre che il vostro cardiologo sia d’accordo.