Una delegazione dell’ANMCO e della Fondazione per il Tuo cuore ricevuta al Quirinale dal Presidente della Repubblica
Un solenne riconoscimento (e soprattutto non formale) dell’importanza della settimana nazionale di manifestazioni “per il tuo cuore” è venuto, venerdì sera (13 febbraio 2009), dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha voluto ricevere nel Salone dei Corazzieri del Quirinale gli animatori della straordinaria iniziativa, guidati dal prof. Attilio Maseri, presidente della Fondazione “per il tuo cuore”, che con la collaborazione dell’Associazione medici cardiologi ospedalieri e della Fondazione Mario Negri. Con questa campagna, i cardiologi si preparano ad affrontare nuove sfide con una strategia di ricerca innovativa e – letteralmente – unica al mondo. Si tratta di una prosecuzione-estensione di una già straordinaria esperienza, cominciata nel 1983 grazie all’iniziativa del prof. Fausto Rovelli, (ricercatore clinico) e del dott. Gianni Tognoni (ricercatore del “Mario Negri”), cui il presidente Napolitano ha consegnato targhe di riconoscimento come pionieri del primo studio GISSI.
Attraverso questo “studio per la sopravvivenza nell’infarto miocarfdico”, e gli altri analoghi studi condotti negli anni successivi e sino a ieri, è stato possibile non solo scoprire la causa fondamentale dell’infarto (il famoso, o meglio famigerato trombo che blocca la coronaria) ma anche fronteggiarne in larga misura le conseguenze. Con il risultato, riconosciuto ormai nel mondo, che è stato possibile ridurre del 50% la mortalità per infarto. Ora si tratta di studiare, con una studiata “personalizzazione” degli interventi sugli infartuati, i metodi per fronteggiare e salvare – scusate la banalizzazione – quell’altro 50% di attuali decessi.
Roma-Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano durante la consegna di una targa al Prof. Fausto Rovelli in occasione della cerimonia di presentazione da parte della Fondazione “Per il tuo cuore”, della Rete di Cardiologie che partecipano alla ricerca clinica sul territorio nazionale, questo pomeriggio 13 febbraio 2009 (foto di Antonio Di Gennaro, Ufficio Stampa della Presidenza della Repubblica)
Da qui l’apprezzamento schietto di Napolitano per il valore sociale e culturale del lavoro scientifico che si va compiendo in un intreccio tra ricerca e clinica medica. Di più, nel rilevare i grandi risultati dei GISSI e “il molto di eccellenza” che contraddistingue il lavoro dei cardiologi italiani, ha voluto sottolineare il ruolo fondamentale “della sanità ospedaliera in particolare”: un riconoscimento, dunque, del valore del servizio sanitario nazionale ed in particolare del settore pubblico della sanità. Riaffermato quindi “il diritto fondamentale alla salute”, il presidente della Repubblica ha rinnovato al prof. Maseri, al presidente dell’Associazione medici cardiologi ospedalieri prof. Pirelli, al presidente del “Mario Negri” prof. Garattini e agli altri clinici cardiologi il suo profondo apprezzamento per la campagna in corso che, aggiungiamo noi, è volta anche a raccogliere, grazie anche alla collaborazione degli organi di stampa e delle emittenti radio-televisive pubbliche e private, fondi per la ricerca sulla falsariga dell’esperienza, diversa ma analoga, di Telethon. Certo, questo è solo il primo anno di “per il tuo cuore”. Crescerà, crescerà…